LA MINACCIA DI UN CASTIGO DIVINO
SU DI UNA CITTA' DELLA POLONIA
Un giorno Gesù mi disse che avrebbe fatto scendere
il castigo su di una città, che è la più bella della nostra Patria.
Il castigo doveva essere uguale
a quello inflitto da Dio a Sodoma e Gomorra.
Vidi la grande collera di Dio
ed un brivido mi scosse, mi trafisse il cuore.
Pregai in silenzio.
Un momento dopo Gesù mi disse:
"Bambina Mia, unisciti strettamente a Me
durante il sacrificio ed offri al Padre Celeste
il Mio Sangue e le Mie Piaghe
per impetrare il perdono per i peccati di quella città.
Ripeti ciò senza interruzione per tutta la S. Messa.
Fallo per sette giorni".
Il settimo giorno vidi Gesù su di una nuvola chiara
e mi misi a pregare
perché Gesù posasse il Suo sguardo sulla città
e su tutto il nostro paese.
Gesù diede uno sguardo benigno.
Quando notai la benevolenza di Gesù,
cominciai ad implorarne la benedizione.
Ad un tratto Gesù disse: "Per te benedico l'intero paese"
e fece con la mano un gran segno di croce sulla nostra Patria.
Vedendo la bontà del Signore,
l'anima mia fu inondata da una grande gioia.
Questo brano è tratto dal Diario di Santa Faustina Kowalska, pagg. 22-23 - Libreria Editrice Vaticana.
RispondiEliminaUn brano che fa davvero riflettere
RispondiEliminae che ci ricorda l'importanza della preghiera,
e della preghiera per la nostra Patria...