NON VIVI PER TE, MA PER LE ANIME
Quando, poco dopo i primi voti mi ammalai
Quando, poco dopo i primi voti mi ammalai
e, nonostante l'amorevole e premuroso interessamento
dei Superiori e le cure dei medici,
dei Superiori e le cure dei medici,
non mi sentii né meglio né peggio,
allora cominciarono a giungermi voci
che mi sospettavano di fingere.
E così cominciò la mia sofferenza,
che divenne doppia e durò per un tempo abbastanza lungo.
Un giorno mi lamentai con Gesù,
perché ero un peso per le consorelle.
Gesù mi rispose:
“Non vivi per te, ma per le anime.
Dalle tue sofferenze trarranno vantaggio altre anime.
Le tue prolungate sofferenze daranno loro
la luce e la forza per uniformarsi alla Mia volontà”.
Il brano è tratto dal Diario di Santa Faustina Kowalska, pag. 36 - Libreria Editrice Vaticana.
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RispondiEliminaUn brano di straordinaria importanza,
RispondiEliminache ci ricorda il grande valore della sofferenza
offerta a Dio per il bene delle anime.
Nulla è perduto agli occhi del Signore
per chi vive nella sua grazia,
non dimentichiamolo mai ...